Come impostare i file di script per la memorizzazione delle registrazioni su cloud
Gli amministratori possono impostare file di script per memorizzare le registrazioni delle sessioni su cloud.
- Seleziona la casella Non consentire ai tecnici di impostare il percorso.
- Inserisci il riferimento dello script nella casella Posizione registrazione del display:
"custom:MyUploadScript.cmd" "custom:c:\MyScripts\MyUploadScript.cmd"
Perché Rescue offre lo script “CustomSRUploader.cmd”
Rescue fornisce un modello di script pronto all’uso, adatto per la maggior parte dei casi di utilizzo. Per motivi di sicurezza, consigliamo di salvare lo script personalizzato in una cartella dedicata in cui gli utenti, soggetti a limitazioni, non possono modificarlo, e di concedere le autorizzazioni di modifica solo agli amministratori. Di conseguenza, eventuali hacker o intrusi malintenzionati non possono modificare il flusso di caricamento previsto.
Per questo motivo lo script CustomSRUploader.cmd viene posizionato vicino al file binario della Console dei tecnici nella cartella di installazione.
Lo script può essere utilizzato come punto di partenza sicuro per richiamare gli script del cliente. Benché possa sembrare facile trovare la cartella di installazione della Console dei tecnici, con la Console dei tecnici su browser non è lo stesso. Windows potrebbe cambiare le cartelle dei file dei plugin a seconda della cronologia di installazione preliminare. Utilizzando “CustomSRUploader.cmd”, si rende più facile l’integrazione con la Console dei tecnici. Poiché la sicurezza è fondamentale, consigliamo di utilizzare percorsi assoluti, e di utilizzare le virgolette doppie per qualsiasi percorso contenente spazi negli script.
Quale strumento da riga di comando è consigliato per il caricamento dello script
Consigliamo di usare la riga di comando “rclone”, disponibile all’indirizzo https://rclone.org, per eseguire le attività di caricamento.
"Rclone" è un programma della riga di comando per gestire i file nell'archiviazione nel cloud, rilasciato per la prima volta nel 2014. Si tratta di un’alternativa, ricca di funzionalità, alle interfacce di archiviazione su web del cloud offerte dai fornitori di servizi cloud. Oltre 40 prodotti di archiviazione su cloud supportano rclone, inclusi gli archivi di oggetti S3, i servizi di archiviazione file per uso aziendale e personale, nonché i protocolli di trasferimento standard. “rclone” nasconde le differenze delle varie destinazioni con un semplice processo di configurazione.
La Console dei tecnici attende un cosiddetto elemento “remoto” preconfigurato dal cliente per poter caricare le registrazioni dello schermo nella posizione remota. L’autenticazione viene eseguita durante il processo di configurazione.
Rclone esegue i controlli su:
- caricamenti duplicati
- dimensioni e contenuti del file di destinazione
- reinvio in caso di caricamento incompleto
Rclone e i suoi parametri di configurazione possono essere distribuiti dal dipartimento IT oppure tramite lo script di caricamento del cliente. Rclone è in grado di gestire i proxy in base a parametri di ambiente preconfigurati:
HTTP_PROXY=http://mm:password@192.168.1.2:3128
HTTPS_PROXY=http://mm:password@192.168.1.2:3128